BADIA POLESINE - Anche Badia è stata teatro di un episodio di violenza tra giovani stranieri di seconda generazione che ha scosso la comunità locale. In questa estate segnata da fatti di cronaca come l'omicidio a Rovigo, ma anche le risse segnalate ad Adria, pure Badia deve registrare un fatto analogo che ha agitato la notte tra venerdì e sabato.
Quella che è apparsa come una violenta rissa tra tre persone è capitata proprio nel cuore del paese, in piazza Vittorio Emanuele II, di fatto davanti al municipio, tra i tavolini di due locali. Due ragazzi, pare un sudamericano e un magrebino ventenni, avrebbero risposto alle provocazione di un italiano cinquantenne - secondo una testimone - che era insieme a una sudamericana. L'alterco tra persone ubriache. Tutto è avvenuto di fronte ad altri che hanno anche ripreso la scena in video. Al momento non risultano presentate denunce e nessuno è andato al pronto soccorso, ma i carabinieri stanno indagando lo stesso.
LO SCONFORTO
«Abbiamo avuto dei danni ai bicchieri e a una fioriera, forse anche a tavoli e sedie, ma dobbiamo ancora fare una valutazione precisa - racconta uno dei titolari di Sancio, attività che ha aperto questa estate e nei cui pressi si è svolta la rissa -. Non so dire con esattezza che orario fosse, noi avevamo ormai chiuso, ma c'era gente a terra». Il responsabile del locale, non nasconde però il grande sconforto per quanto avvenuto. «Siamo assolutamente contro la violenza e non nascondo che siamo anche molto abbattuti per quello che è successo - riprende -. Non so dire onestamente quante persone fossero coinvolte, rischierei di dire qualcosa di sbagliato. Ad ogni modo oggi pomeriggio e stasera (ieri ndr) saremo normalmente aperti, perché fortunatamente i danni, per quanto da valutare, ci consentono di andare avanti senza problemi».
FERRAGOSTO VICINO
Per la città, a pochi giorni dall'inizio della fiera, il Ferragosto badiese, si tratta dunque di un brutto campanello d'allarme. Tuttavia, come sottolinea il sindaco Giovanni Rossi, i controlli delle forze dell'ordine dovrebbero aumentare, anche a fronte di quanto capitato nella scorsa nottata. «Mi è stato assicurato da Prefetto e Questore che ci sarà un'attenzione particolare per il centro di Badia Polesine - fa sapere il primo cittadino -. Le indagini sono in corso, da quanto risulta erano coinvolte persone di nazionalità straniera, ma non sarebbe corretto mettere in relazione il fatto di essere stranieri con episodi di questo tipo. Ospitiamo da tempo una comunità di 30-40 bengalesi che sono assolutamente sereni e tranquilli. La nostra è una realtà accogliente. Tra l'altro, almeno sin qui, abbiamo avuto un periodo di relativa quiete. L'invito che però faccio ai cittadini è denunciare e di chiamare i carabinieri se necessario, perché solo così aiutiamo le forze dell'ordine nel lavoro e ad evitare danni a persone e cose». Intanto, da ieri sera sono già stati rinforzati i controlli da parte dei carabinieri.