VENEZIA - Un'altra manifestazione contro borseggiatrici e borseggiatori a poco più di un anno dall'ultima clamorosa iniziativa (uno striscione enorme con i volti di 90 delinquenti abituali in città) per segnalare il problema. Per questa mattina, 6 luglio, i "Non Distratti" hanno passeggiato in corteo da piazzale Roma fino a Rialto.
Durante il percorso è stato illustrato a cittadini e soprattutto ai turisti in cosa consiste la piaga dei borseggi, che non è solamente legata al tema sicurezza urbana, ma ha anche risvolti sociali, visto l'ampio ricorso a minorenni i quali sfruttano la sostanziale (non teorica) improcedibilità nei loro confronti.
La protesta ha riguardato anche l'abolizione di quella parte della legge Cartabia che ha eliminato la procedibilità d'ufficio per furti e borseggi, rendendo obbligatoria sia la denuncia della parte lesa che la sua presenza davanti a un giudice per la conferma della versione. In questo modo - hanno più volte sostenuto diversi esponenti delle forze dell'ordine veneziane - è stato depenalizzato il reato di borseggio. (video di Luigi Costantini, Fotoattualità)
