Barcellona-Inter 3-3, le pagelle: Yamal (8,5) magico, Dumfries (8) immenso, Thuram (7,5) da record

Per i nerazzurri decisive le reti di Thuram e Dumfries (doppietta)

giovedì 1 maggio 2025 di Salvatore Riggio
Barcellona-Inter 3-3, le pagelle: Yamal (8,5) magico, Dumfries (8) immenso, Thuram (7,5) da record

La partita d'andata tra Barcellona e Inter è terminata in pareggio al termine di novanta minuti estremamente combatutti da parte di entrambe le sqaudre.

La sfida del Montjuic si è conclusa con un pirotecnico 3-3 che rimanda il discorso qualificazione alla sfida di ritorno in programma martedì 6 maggio a San Siro. L'incontro è stato deciso dalle reti, tutte di pregievole fattura, di Thuram e Dumfries (doppietta) per i nerazzurri a cui hanno risposto le marcature di Lamine Yamal, Ferran Torres e la sfortunata autorete di Sommer, portiere nerazzurro (scaturito dalla potente conclusione da fuori aerea di Raphinha). Di seguito le pagelle del match.

 

BARCELLONA DIFESA

SZCZESNY 6
Pronti via e prende un gol di tacco dopo appena 30 secondi da Thuram. Non fa neanche in tempo a riprendersi, che subisce il raddoppio dell’Inter con la rovesciata di Dumfries.

KOUNDE 5,5
Si arrende dopo 42 minuti del primo tempo. In fase difensiva sbaglia subito quando rinvia su Dumfries nell’azione del primo gol nerazzurro.

CUBARSI 6,5
Cerca affannosamente di fare qualcosa per tenere a galla una difesa fin troppo ballerina. Il suo salvataggio su Thuram nella ripresa, sul 3-3, vale un gol.

INIGO MARTINEZ 5,5
Combina un bel pasticcio sul primo gol dei nerazzurri. Scivola e capisce di averla combinata grossa.

MARTIN 5
A sinistra i primi venti minuti sono da incubo. È il punto debole di questo Barcellona?

ERIC GARCIA 6
A destra fa sicuramente meglio di Koundé.

ARAUJO 5,5
Soffre qualcosa pure lui.

CHRISTENSEN ng

CENTROCAMPO

DE JONG 6
Inizia male anche lui perché perde qualche pallone di troppo. Poi prova a riprendersi.

PEDRI 6,5
Un inizio choc per tutti. Poco alla volta prende in mano il gioco ed è meravigliosa la sua apertura per Raphinha in occasione del 2-2.

FERMIN LOPEZ 5,5
Non fa molto per aiutare il Barcellona.

GAVI ng

ATTACCO

YAMAL 8,5
Semplicemente mostruoso. Qualcosa di meravigliosamente unico. Da solo, all’età di 17 anni e nella sera delle 100 presenze in blaugrana (alla sua età Messi era a quota sette), si prende sulle spalle il Barcellona, che dopo il 2-0 di Dumfries rinasce.

DANI OLMO 5
Preso in contropiede dalla torre di Acerbi sul gol di Dumfries. Prova a lasciare il segno e in due occasioni impegna Sommer. Ma va male anche nella ripresa perché l’olandese lo sovrasta sul 2-3.

RAPHINHA 6,5
Un primo tempo con pochi palloni toccati, ma è suo l’assist di testa per il 2-2 di Ferran Torres.

FERRAN TORRES 6,5
Ha due occasioni che vanno sul fondo. Non sbaglia la terza chance e sigla il pareggio.

ALLENATORE

FLICK 6,5
Va bene avere molti fenomeni (o marziani?) in fase offensiva, ma non sarebbe meglio avere un altro approccio in difesa?

DIFESA INTER

SOMMER 6,5
Nel momento più delicato per l’Inter si fa vedere con due parate su Dani Olmo. Lo svizzero è sempre protagonista anche nelle gare più dure. Sfortunato sull’autorete che vale il 3-3.

BISSECK 6
Scelto per la sua stazza, sostituisce Pavard. In una semifinale di Champions la concentrazione deve essere sempre al 100%. Lui ci mette tutto. Una sola pecca: si perde Raphinha sul lancio di Pedri da dove arriva il 2-2.

ACERBI 6
Stavolta la sua magia di fermare le ambizioni dei centravanti avversari non riesce alla perfezione. Perché Ferran Torres si fa trovare pronto al centro dell’area per appoggiare la palla in rete alle spalle di Sommer.

BASTONI 6
Perde un pallone e rischia di far ripartire il Barcellona, ma tutto sommato fa il suo in una gara memorabile che sa tanto di finale anticipata e non ce ne vogliano Arsenal e Psg.

CENTROCAMPO

DUMFRIES 8
Il suo rientro è qualcosa di prezioso per come gioca l’Inter. Un assist dopo 30 secondi per Thuram e una doppietta da vero attaccante. Se i nerazzurri possono credere alla finale di Monaco di Baviera è grazie a lui.

BARELLA 6,5
Gioca, corre, lotta, duella. Tutto senza paura, tutto con il suo carattere da gladiatore impetuoso. Poi certo, davanti c’è il Barcellona, ma Barella non è uno che ha paura.

CALHANOGLU 6,5
Per un regista come lui è una gara strana perché c’è pure da legnare e lui è uno che non si tira indietro. Sui corner è sempre pericoloso e non lo scopriamo mica adesso.

MKHITARYAN 7
Un altro di quelli che in gare come queste può fare la differenza. Si è riposato con la Roma (era squalificato in campionato) e si è fatto trovare preparato nella tana del Barcellona. Segna la quarta rete interista, ma è in fuorigioco.

DIMARCO 4,5
Serata da dimenticare. Yamal fa quello che vuole e a inizio ripresa spreca il tris mandando sopra la traversa. Sostituito da Carlos Augusto, si rifarà.

CARLOS AUGUSTO 6,5
Con lui in campo Yamal fa meno rispetto al primo tempo.

FRATTESI 6
Entra per sostituire Calhanoglu e cerca di fare il suo in fase offensiva.

DARMIAN ng

ZIELINSKI ng

ATTACCO

THURAM 7,5
Gli bastano 30 secondi per confermare quanto sia stata pesante la sua assenza in queste due settimane. Fa tanto, fa quasi tutto, fa Thuram.

LAUTARO MARTINEZ 5
In serate come queste, sparisce e non è la prima volta. A pochissimi minuti dall’intervallo si mette anche le mani sul volto e si dispera. Resta negli spogliatoi per infortunio.

TAREMI 5,5
In campo al posto di Lautaro Martinez. Come al solito non ha molte occasioni, ma forse Arnautovic non era al meglio.

ALLENATORE

INZAGHI 7
È un’Inter bella tosta che va a casa del Barcellona e spaventa i blaugrana. La sua squadra è sempre avanti. Si porta sullo 0-2, finisce 3-3, ma è immensa la determinazione.


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