Graziano Berto, un padovano nella Chicago in festa per Papa Leone: «Prima Obama, ora il Pontefice, creerò un piatto per celebrare l'evento»

domenica 11 maggio 2025, 17:55
Graziano Berto, un padovano nella Chicago in festa per Papa Leone: «Prima Obama, ora il Pontefice, creerò un piatto per celebrare l'evento»
di Gabriele Pipia
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PADOVA - «Qui in città non si parla d'altro, si respira un'emozione fortissima. Abbiamo avuto un presidente degli Stati Uniti e adesso abbiamo anche un Papa. È incredibile». Graziano Berto parla in italiano ma da moltissimi anni lo accompagna un forte accento americano. È partito da Conselve per fare la propria fortuna a Chicago e si è stabilito in una città che ora registra un doppio primato: nel 2008 ha portato alla Casa Bianca il primo presidente afroamericano e ora porta al Vaticano il primo pontefice americano. Prima Barak Obama e ora Robert Francis Prevost. Non male per chi può vantare anche l'epopea di Michael Jordan, uno dei più grandi sportivi della storia.

Sentimenti opposti

Berto capisce la storicità del momento e si fa fotografare tenendo in mano la prima pagina del Chicago Tribune, il quotidiano della città che spara in prima pagina una foto di Papa Leone XIV titolando "Chicago's pope", il Papa di Chicago. Mentre tanti amici veneti aspettavano trepidanti l'elezione del cardinale Parolin, lui dall'altra parte dell'oceano si è trovato nella città giusta al momento giusto. Tanta delusione in provincia di Vicenza, festa grande in Illinois.

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