TREVISO - Si torna a parlare del fallimento della Fwu, il fondo lussemburghese messo in liquidazione nel gennaio scorso e che rischia di mandare in fumo i risparmi (circa 10 milioni di euro) di oltre tremila trevigiani. Una decina di piccoli investitori, seguiti dall’avvocato Enrico Cavallin, ha deciso di promuovere un’azione legale contro la società di intermediazione finanziaria che ha portato gli investimenti sui prodotti, polizze assicurative e obbligazioni, gestiti dal fondo lussemburghese. Nel mirino è così finita la Ovb Consulenza Patrimoniale di Verona, con una filiale anche in viale della Repubblica al confine tra Treviso e Villorba. «La società di intermediazione avrebbe dovuto sapere delle difficoltà in cui si trovava la Fwu - spiega Cavallin - il primo accertamento dell’autorità lussemburghese di controllo è del 2020 ma mai nessuno ha informato gli investitori». Sottolineatura non da poco, che rappresenta il cuore della diffida spedita dal legale giovedì ai vertici di Ovb: «La situazione finanziaria negativa di Fwu - spiega Cavallin - era ben nota agli amministratori, società di revisione e intermediari. Però ai risparmiatori non è stato detto nulla e quindi hanno continuato a pagare premi e a firmare polizze assicurative». I risparmiatori trevigiani hanno quindi deciso di rivalersi sul mediatore finanziario parlando di “gravi inadempimenti contrattuali” oltre che di poca chiarezza e annunciando una richiesta di risarcimenti danni che si preannuncia corposa.