CASTELFRANCO - Fermata dai carabinieri con un tasso alcolico oltre tre volte quello consentito, chiama l’amico fatto di cocaina per farsi venire a prendere e accompagnare a casa.
L'autista
Tra tutte le persone che potevano venirla a prendere, la giovane ha optato per un trentasettenne di Padova, anche lui già pregiudicato. Il conoscente è arrivato poco dopo a bordo di una Fiat Punto. L’ha parcheggiata come per chiedere all’amica di salire al volo, ma i militari hanno deciso di controllare anche lui. Il trentasettenne è stato sottoposto al test salivare ed è risultato positivo alla cocaina. «L’ho usata ieri» ha detto ai militari, cercando di giustificarsi. Ne è derivata una discussione con i militari, che a quel punto gli hanno chiesto di sottoporsi a esami più approfonditi, recandosi all’ospedale San Giacomo per un esame dei liquidi biologici. Il trentasettenne però non ha voluto saperne. I carabinieri hanno ritirato a entrambi la patente. Contestualmente, la pattuglia della compagnia di Conegliano ha posto sotto sequestro la Toyota Aygo della ventinovenne ai fini della confisca. «L’episodio conferma la costante attività di prevenzione e controllo svolta sul territorio dall’Arma dei carabinieri a tutela della sicurezza stradale e dell’incolumità pubblica» commentano dal comando provinciale di via Cornarnotta.