TREBASELEGHE (PADOVA) - Giovedì prossimo nella chiesa ortodossa romena di Loreggia verrà celebrato il funerale di Lorenzo Alexandru Cristea, il 20enne ucciso domenica scorsa all’esterno della discoteca Playa Loca a Castelfranco Veneto (Tv).
Lo strazio di familiari e amici
Durante la cerimonia funebre i genitori di Lorenzo sono rimasti seduti davanti l’altare preparato per l'occasione, con una candela accesa in mano. Papà Vasile e mamma Ioana hanno pianto e abbracciato tutte le persone che hanno partecipato al momento di preghiera in un clima raccolto di silenzio, spezzato solo dal pianto e dal singhiozzo della mamma. Al termine della preghiera e dei canti in lingua romena, com’è tradizione ortodossa, c’ è stato un momento di agape e di condivisione con molte persone che hanno portato da mangiare e da bere per far festa in onore di Lorenzo. Papà Vasile, provato e distrutto dal dolore, ha ricordato il figlio Lorenzo con tenerezza e amore: «Mio figlio era troppo giovane per morire - ha detto con un nodo alla gola -. Ma come è possibile perdere la vita in questo modo, per una banale lite?».
«Siamo ancora tutti sconvolti e increduli per questa incomprensibile tragedia - ha detto ai margini della preghiera padre Nicola - Non è la prima volta che ci ritroviamo a pregare con i genitori di Lorenzo Alexandru e si suoi parenti e amici più intimi ma non ci sono parole umane di conforto per accettare una vicenda del genere». Al funerale di giovedì parteciperà anche il sindaco di Trebaseleghe, Antonella Zoggia: «Al momento non abbiamo messo in atto nessuna iniziativa pubblica per ricordare il nostro giovane concittadino - afferma - in quanto le indagini sono ancora in corso e lasciamo il tempo agli inquirenti per far luce sull’accaduto. Sicuramente presenzierò al funerale come sindaco. Questa è una storia che mi lascia l’amaro in bocca perché questa violenza è la chiara manifestazione di un disagio giovanile che noi adulti non sappiamo come affrontare».