VIGONZA (PADOVA) - Ladri nel salone del patronato a Codiverno: divelta una finestra per rubare un computer. Ingente, invece, il bottino del furto di una villetta da dove sono spariti gioielli ed un orologio Rolex.
In patronato
Dopo il colpo andato a segno qualche giorno fa al patronato di Pionca, la notte tra domencia e lunedì è toccato a quello di Codiverno.
Prima di scardinare la finestra in alluminio, i ladri hanno cercato di entrare dalla porta antipanico, ma essendo bloccata dall'interno da una pesante catena chiusa con un lucchetto, hanno dovuto lasciare la presa.
E così, aiutandosi con qualche attrezzo da scasso, i malviventi hanno divelto la finestra da dove poi sono entrati. Il salone era vuoto, a parte alcune sedie accatastate ai lati della sala e l'armadietto con l'impianto stereo ed il computer, che poi hanno rubato. I malviventi hanno anche cercato di forzare la porta interna del salone, da cui si accede al bar e al patronato, ma non ci sono riusciti.
Ad accorgersi del furto sono stati alcuni parrocchiani, lunedì mattina, che si sono recati in patronato. In un primo momento, dall'esterno, sembrava tutto a posto, ma poi fatto un giro di perlustrazione sul retro, si sono accorti della finestra scardinata e hanno chiamato i carabinieri. Dall'inventario degli oggetti all'interno della sala, sembra che oltre al computer non manchi nulla. Del furto è stato avvisato anche il parroco, don Fernando Fiscon, in questi giorni assente dalla parrocchia.
Nella villetta
Nella stessa serata, poche ore prima, nella frazione di San Vito, approfittando dell'assenza da casa dei proprietari, ignoti si sono introdotti in una villetta, dopo aver forzato la porta finestra a vetri del soggiorno. In pochi minuti la banda si è impossessata di diversi monili e gioielli, borse griffate ed un orologio Rolex.
I precedenti
Negli ultimi giorni, dopo settimane di relativa calma, sembra che i predoni abbiano di nuovo preso di mira il territorio di Vigonza. Solo pochi giorni fa, al patronato di Pionca, è stato messo a segno il furto di un televisione, una macchina del caffè e qualche decine di euro in monete. La scorsa settimana, i ladri sono tornati nella frazione di Busa, in via IV Novembre. «Erano le 19.30 - racconta E.G., la derubata - Erano in tre più il quarto complice fermo in auto, siccome eravamo in casa sono scappati. Li ho visti salire a bordo di un'Audi grigia». La sera successiva, il 4 febbraio, nel parcheggio del negozio Market Aumai di via Regia, sempre a Busa, ignoti hanno mandato in frantumi il vetro di un'auto rubando una borsa con all'interno dei documenti. Sempre nella stessa settimana, sono andati segno tre furti in altrettante abitazioni in via Carpane.
