MONSELICE (PADOVA) - L'accordo tra Bielle Auto e Campello Motors salva tre concessionarie e 38 posti di lavoro. È stato formalizzato il contratto d'affitto dei rami d'azienda che evita il fallimento della storica concessionaria Stellantis della Bassa e mantiene attive le sedi di Monselice, Este e Vigonza.
Lunghe trattative
Le trattative sono proseguite fino a raggiungere l'accordo con Campello, autorizzato dal Tribunale di Padova. L'accordo, in vigore alla mezzanotte di giovedì, prevede una durata biennale con possibilità di proroga, salvo disdetta entro tre mesi dal termine. Dei 50 lavoratori iniziali, 38 sono stati trasferiti a Campello, con una riduzione dovuta a pensionamenti e ricollocazioni volontarie. Secondo quanto previsto dal contratto, entro l'anno dovrebbe perfezionarsi la vendita definitiva delle concessionarie, trasformando l'attuale affitto in un subentro completo. «Sottolineo il fatto che tutti i lavoratori hanno mantenuto il posto» afferma Marquidas Moccia, segretaria generale della Filcams Cgil. La sindacalista non nasconde la complessità del percorso: «È stata una vicenda lunga e impegnativa, ma alla fine possiamo affermare che non ci sono stati 50 licenziamenti e non c'è stata un'altra azienda chiusa in malo modo». Per Giuseppe Tripi della Fisascat Cisl il risultato rappresenta una vittoria di squadra: «Fino all'ultimo istante di questa vicenda abbiamo lavorato per salvaguardare la forza lavoro e mantenere le condizioni economiche come da contratto». Guardando al futuro con cauto ottimismo, aggiunge: «Sarà nostro compito verificare che nei successivi passaggi i termini dell'accordo siano rispettati».
I sindacati hanno annunciato che nei prossimi giorni chiederanno un incontro con Campello per confrontarsi sul mantenimento delle attuali sedi di lavoro e sulle condizioni economiche dei lavoratori. Un aspetto importante riguarda il rapporto con Stellantis, di cui Bielle Auto è concessionaria. Tutte le parti coinvolte hanno infatti interloquito con la casa automobilistica per cercare garanzie sulla prosecuzione del rapporto di concessione.